Si parte da un tema proposto dal Cliente sul quale si mette a punto una scaletta: diventerà l’asse portante dell’evento. Nascono poi le “divagazioni” ovvero approfondimenti che attingono a linguaggi diversi: letteratura, poesia, musica, arti visive, teatro, cinema.
Si crea così un ritmo incalzante di elementi dal vivo e proiettati su uno schermo. In relazione al contesto e al tema si può attingere a: brani letterari e aforismi, letti da attori; stacchi musicali, eseguiti dal vivo da un musicista; citazioni cinematografiche, con video; brani teatrali, dal vivo o con video; immagini dinamiche o statiche.
Si crea così un ritmo incalzante di elementi dal vivo e proiettati su uno schermo. In relazione al contesto e al tema si può attingere a: brani letterari e aforismi, letti da attori; stacchi musicali, eseguiti dal vivo da un musicista; citazioni cinematografiche, con video; brani teatrali, dal vivo o con video; immagini dinamiche o statiche.
I partecipanti si trovano così immersi in un percorso originale e coinvolgente, con una conduttrice che ha il ruolo di “burattinaio”: tiene di fili di un percorso molto ritmato, creando un’atmosfera pirotecnica.
Con questa formula il tema base viene reso più vivace grazie anche alla trasfigurazione fantastica: con una formula accattivante , il linguaggio metaforico riesce a mettere in luce aspetti spesso trascurati. L’obiettivo è creare suggestioni manageriali. L’incontro diventa una sorta di spettacolo.
In relazione al contesto, l’incontro diventa anche dibattito in cui la conduttrice avvia un dialogo con il pubblico.
Una formula ben rodata è “Impresa & Jazz”: un incontro, accompagnato dalla musica “live” di una jazz band, condotto da Erika Leonardi, che introduce concetti di management commentandoli con le parole di jazzisti famosi.
Una formula ben rodata è “Impresa & Jazz”: un incontro, accompagnato dalla musica “live” di una jazz band, condotto da Erika Leonardi, che introduce concetti di management commentandoli con le parole di jazzisti famosi.